Migrazioni dall'Africa, Tajani: "La situazione è già esplosa"
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Direttore: Alessandro Plateroti

Migrazioni dall’Africa, Tajani: “La situazione è già esplosa”

Antonio Tajani

Antonio Tajani discute l’emergenza migranti dall’Africa, sottolineando la necessità di iniziative concrete e investimenti.

L’emergenza migranti è diventata una delle questioni più pressanti del nostro tempo, e l’Europa, insieme al resto del mondo, si trova di fronte a una sfida senza precedenti, Antonio Tajani, ministro degli Affari esteri, ha recentemente offerto una prospettiva illuminante sulla situazione in Africa, tracciando un parallelo tra la migrazione attuale e le invasioni barbariche del passato.

Antonio Tajani

Lo sguardo verso la storia passata

La situazione nella polveriera Africa non è esplosiva, è già esplosa. È in atto uno spostamento di milioni e milioni di persone e non ci sono muri che tengono“, ha dichiarato con enfasi Tajani. Queste parole risuonano con una risonanza particolare, soprattutto quando si riflette sulla storia delle invasioni barbariche. Nonostante l’immensa potenza dell’esercito romano, considerato l’esercito più formidabile dell’epoca, non riuscì a fermare l’avanzata dei barbari.

Non si può semplicemente osservare e sperare che la situazione si risolva da sola. Tajani ha sottolineato con vigore l’importanza delle iniziative concrete per affrontare questa crisi. Ha proposto l’espansione dei campi di accoglienza Unhcr, in particolare per assistere le donne e le famiglie in difficoltà che si trovano intrappolate nel deserto, in condizioni estreme e corrono il rischio di perdere la vita.

La necessità di iniziative concrete e investimenti strategici

Ma le proposte di Tajani non si fermano qui. Ha evidenziato la necessità di investimenti economici e finanziari mirati in Africa. Ha suggerito il coinvolgimento di entità come la Bei e il Fmi e ha avanzato l’idea rivoluzionaria della creazione di una banca dedicata esclusivamente allo sviluppo africano.

La presenza della presidente del Parlamento europeo, è stata interpretata da Tajani come un segnale di solidarietà e vicinanza all’Italia. Ha sottolineato che l’Italia non può e non deve essere lasciata sola in questa imponente sfida. Tuttavia, ha anche ribadito che l’Europa, pur essendo un attore fondamentale, non può risolvere da sola questa crisi.

L’emergenza migranti non è solo una crisi temporanea, ma una sfida globale che richiede soluzioni concrete, collaborazione internazionale e una visione a lungo termine. Le parole di Tajani sono un campanello d’allarme per tutti, un richiamo urgente all’azione e alla responsabilità.

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ultimo aggiornamento: 18 Settembre 2023 12:00

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